Paleopolis
Per trascorre una giornata diversa dal solito lontano dal caldo afoso delle spiagge potete visitare la Paleopolis.
La Paleopolis è un sito archeologico cinto da antiche mura dove si trovano alcune rovine ed edifici storici della prima città di Corfù.
E' situata 4 km a sud della città di Corfu nella penisola di Kanoni ed è tornata alla luce nel 1843 durante la demolizione della fortezza veneziana di San Salvatore.
L'ingresso è gratuito e si può seguire un percorso che vi farà fare una bella passeggiata all'ombra di ulivi e pini in un ambiente fresco e rilassante.
Si sente in lontananza il rumore del mare e delle rondini e la calma è totale, per questo motivo ci si trovano anche persone del posto che vengono a leggere e a rilassarsi.
Lungo il percorso ci sono diversi edifici fra cui il Monastero di Santa Eufemia, il teatro all'aperto tutt'oggi ancora utilizzato, il Centro Congressi, Palazzo Tito, una chiesetta postbizantina, un'abitazione con elementi architettonici romanici e la Villa di Mon Repos.
Questa villa fu costruita nel 1830 per il governatore inglese Adams ed è poi appartenuta alla famiglia reale greca; oggi ospita il Museo della Paleopoli (ingresso a pagamento).
Tra le rovine vere e proprie ci sono il sito del Tempio di Era, una fonte veneziana e i resti del Tempio Dorico di Kardaki costruito in onore di Apollo alla fine del VI secolo a.C. con pietre calcaree locali provenienti dalla cava di Varipatadon.
Lungo la strada, appena fuori dalla Paleopoli, si possono vedere le altre rovine che stanno tornando alla luce dagli scavi sempre in corso come la basilica cristiana di Kerkyra, alcune sezioni di pavimentazione dell'antica agorà, i bagni romani ed i cantieri del porto di Alkinoos.
Nella penisola di Kanoni oltre alla Paleopolis ci sono altri luoghi di interesse culturale come la chiesa della Madonna Kassopitra, la Torre di Nerantzika che è l'unico resto delle mura antiche che circondavano la prima città di Corfù, la Chiesa di San Teodoro e quella dei Santi Giasone e Sosipatro ed infine il Monastero di Vlacherna (tutti presenti nella sezione "storia e cultura", nella pagina inerente le chiese ed i monasteri).
Il piccolissimo Monastero di Vlacherna è il più particolare perché si trova in mezzo al mare ed è collegato ad un porticciolo da uno stretto passaggio.
Inoltre dal porticciolo è possibile raggiungere con un caicco l'antistante isolotto "Pondikonissi" e visitarne la chiesa del tredicesimo secolo di "Pantokratora", oppure si può attraversare la laguna di Halkiopoulos a piedi o in bici, grazie ad un ponte che conduce sulla costa opposta.
Nelle vicinanze è situato l'aeroporto e potrebbe capitarvi di vedere un aereo passare pochi metri sopra la vostra testa per atterrare o decollare.